Prima di tutto vorrei dirti che il bravo e conosciuto commercialista di Brescia ha dato il solito consiglio,quello di pagare,perchè tanto i soldi non erano i suoi. Ti rispondo con quella famosa frase detta da Ricucci su una delle sue telefonate intercettate. SO' TUTTI BONI A FA' I F.RO:CI. COL *******. DEGLI ALTRI......
Io avrei consigliato altro.....Intanto non pagare,poi sarà una sentenza di un tribunale ad intimarti di pagare....
Per fortuna,le cause si vincono e si perdono....nulla è scontato.Ho visto perdere cause apparentemente vinte e vincere cause che non avevano appigli per essere vinte. Poi considera che essendo stato firmato in Italia il famoso ordine via fax,la causa sarebbe dovuta essere tenuta in Italia nel foro competente di Brescia se la ditta dove è stato firmato il contratto è di Brescia. E la ditta tedesca avrebbe dovuto mettere un avvocato del foro di Brescia.Quindi spese e non poche.Magari la ditta preferisce perdere 3600 euro per non spenderne di piu' per non essere sicuri di recuperare niente.
Poi ancora immagina che questa ditta sia veramente truffaldina.....tu credi che avrebbe preferito la causa quindi il giudizio e la possibilità di essere scoperta come truffaldina oppure avrebbe preferito lasciare perdere in quanto fà parte del gioco della truffa che qualcuno non ci cashi ????
Tu hai visto mai un truffatore fare causa ad una persona perchè non voleva farsi truffare ??? Mai..
Io capisco che girino molte truffe e che la gente ci caschi,ma non capisco come si fà a pagare prima ancora di giocare tutte le carte possibili e immaginabili. Se io avessi avuto il consiglio di pagare in una situazione simile da un mio commercialista sinceramente......minimo gli rovesciavo la scivania addosso....
Scusami,volevo replicare alla tua risposta.
Prima di tutto il mio non è un parere scritto tanto per dare una risposta alle domande ma un parere esperto in materia legale. Non è difficile che tu capisca che sono un avvocato con moltissima conoscenza su reati di truffe ecc.....
Nella tua domanda hai esordito parlando di truffa.
Se il bravo e conosciuto commercialista di Brescia non si fosse sostituito al lavoro di un avvocato,probabilmente tu oggi non staresti quì a porre affermazion e domande prive di riscontro.Il commercialista ha un ruolo di contabilità,non ha studiato diritto penale e civile e non ha la frequentazione dei tribunali penali per cause di questo genere.Non è un caso che a lui spettano determinati compiti,di natura contabile,a noi spettano altri compiti di natura legale.Lui si occupi di pareri contabili. Io ti ripeto.solo un avvocato penalista che abbia esperienza in materia truffe,appropriazione indebita e reati contro il patrimonio può valutare il cosa fare.
Siccome mio carissimo tu hai parlato di truffa io ti rispondo che non esiste truffetta o odore di truffa.
La truffa è un reato. Punto e stop. Un reato ben delineato dal codice penale.Tutto ciò che non si può ravvedere in questo reato non è truffa e quindi inutile parlare poi di ...mi sembra una truffa.....o chiacchiere simili. Il tuo amico che ha inviato il fax senza leggerlo per di piu' dipendente di un azienda e con una forte considerazione de parte del titolare ha commesso una enorme leggerezza prima di tutto perchè stipendiato da una azienda proprio per leggere ed esaminare.La fiducia che lui gode non è per far spendere al titolare 3.600 euro per una cosa che poi definite truffa ma proprio perchè lui non faccia spendere nemmeno un euro al titolare senza la giusta causa. Il fatto che poi il tuo amico abbia fatto silenzio e abbia fatto perdre 3600 euro al titolare per non metterlo a conoscenza del suo incauto ordine via fax ,mi fa dedurre che ,anche il tuo amico di serio e di corretto non ha nulla.
Se fosse stato serio,corretto e soprattutto leale,avrebbe immediatamente informato il titolare della sua leggerezza e si sarebbe assunto le responsabilità in toto del suo operato.
Poi il titolare avrebbe scelto la strada da compiere.
Siccome quì nessuno è fesso,io ti dico che le cose non stanno come dici tu.Il tuo amico ha fatto la leggerezza di confermare quell'ordine,poi accortosi della leggerezza ha dovuto scegliere se informare il titolare oppure fare finta che nulla fosse accaduto,sperando che l'azienda non si accorgesse di niente e che lui non avesse avuto ripercussioni sulla sua posizione lavorativa. A questo punto,scelta la stada del silenzio,tanto paga l'azienda,ha chiesto chiarimenti ad un commercialista che a sua volta sapendo di non dover far sapere niente all'azienda ha consilgiato di......chiudere il caso pagando.
Anche perchè in tribunale sarebbe stata l'azienda a doverci andare....non il tuo amico.....Quindi non strillate quì in queste pagine AL LUPO AL LUPO....se poi il lupo non volete cacciarlo.....Ti ripeto,se il tuo amico era il titolare dell'azienda e i soldi erano suoi e doveva pagare 3600 euro levandoli dalla sua tasca,che dici avrebbe pagato o avrebbe preferito un giudizio dal tribunale ????? Siccome nessuno di noi regala niente nemmeno 10 euro, se una persona ha la piu' che totale certezza di essere stato truffato,non paga 3600. Poi se l'azienda creditrice avvero la azienda truffatrice tedesca avesse fatto valere le sue ragioni in sede appropriata ( tribunale) chiunque di noi si sarebbe tranquilamente difeso e avrebbe fatto valere la propria ragione pur di non pagare 3600 euro per qualcosa che noi riteniamo una truffa......Quindi concludo ripetendoti... ..a naso mi pare di capire che il titolare dell'azienda è stato truffato per 3600....ma da un suo dipendente che a sua volta per negligenza ha regalato ad una azienda tedesca. Quindi la sentenza e presto emanata......L'azienda tedesca è in odore di truffa,il tuo amico l'impiegato è in odore di semi infermità mentale perchè non usa il cervello nello svolgere il suo incarico facendo addirittura in silenzio perdere soldi all'azienda e il titolare dell'azienda e da manicomio in quanto permette ad un suo diendente di bruciargli 3600 euro perchè lui gode di molta consiiderazione sull'operato del dipendente......Possiamo dedure che se questo titolare ha un buon numero di dipendenti in sua grande considerazione ed ognuno di loro a sua insaputa gli bruca 3600 ....se la matematica non mi inganna se i dipendenti fossero 100 quel titolare di azienda perderebbe 360,000 euro l'anno....
Ma che scherziamo ???? Truffatori truffati....commerialisti ecc....qui dovremmo un attimino meditare.....un dipendente immeritebole,un commercialista renitente hanno fatto si che un titolare di un azienda perfesse 3600 euro.....per una negligenza di un impiegato.....TU DOVRESTI LANCIARE UN MESSAGGIO PIU' CORRETTO .....AZIENDE ATTENZIONE AI VOSTRI IMPIEGATI CHE VI FANNO PERDERE I SOLDI E NON VI DICONO NULLA..........